Il miracolo della Natura
di Francesca Catucci
La storia che sto per narrarvi è ciò che in realtà è 
veramente accaduto, ad opera di creature presenti sulla Terra da oltre 70 
milioni di anni. 
Il tutto ha avuto inizio la mattinata del 2 luglio, 
quando giunse al cellulare dei collaboratori dell’Oasi WWF Policoro-Herakleia, 
un video mandato da una signora. Il video riproduceva delle evidenti tracce di 
una tartaruga marina sulla spiaggia, probabile segno di una nidificazione! Il 
personale dell’oasi già emozionato da quel video, in giornata stessa si recò sul 
posto per accertarsi dell’avvenuta ovodeposizione. Il sopralluogo ebbe esito 
positivo: un esemplare femmina di tartaruga marina aveva scelto una spiaggia del 
litorale salentino, precisamente a marina di Lizzano (TA), per rilasciare il suo 
tesoro. Dovete sapere che questi meravigliosi rettili marini sono riusciti a 
sopravvivere alla scomparsa dei dinosauri, ed attualmente nei nostri mari e 
oceani, sono presenti 8 specie, di queste, 3 sono presenti nel nostro Mar 
Mediterraneo: Chelonia mydas (o tartaruga verde), Dermochelys coriacea (o 
tartaruga liuto) e Caretta caretta (o tartaruga comune). 



Questo ottimo risultato si è ottenuto grazie alla 
collaborazione di tutti, uomini e donne che avevano capito il miracolo che stava 
per avvenire sotto quella sabbia e si ritenevano fortunati ad essere parte 
integrante del tutto, sembrava quasi magia…
Sono Francesca e lavoro da 4 anni al Centro Recupero 
Animali Selvatici e Centro Recupero Tartarughe Marine dell’Oasi WWF 
Policoro-Herakleia. Insieme ai miei splendidi e inseparabili colleghi, Erika e 
Gianluca, e insieme al nostro responsabile oasi, Tonino, lavoriamo affinchè un 
piccolo patrimonio naturalistico come la Riserva Naturale del Bosco Pantano di 
Policoro, possa arrivare intatto alle generazioni future e affinchè esseri più 
deboli e che non usano il nostro stesso linguaggio, possano ancora popolare la 
nostra Terra.
Personalmente, faccio il lavoro che ho sempre sognato… a 
contatto con la natura e con gli animali, e con quel animaletto strano che da 
sempre è stato il “mio animale preferito”, la tartaruga marina! Aiutare lei 
significa preservare anche il nostro mare, il suo habitat naturale. Preservarlo 
da chi invece ci vuole solo speculare con la pesca intensiva e costruendo 
piattaforme petrolifere! Vi faccio presente che: nel Mar Mediterraneo muoiono 
ogni anno circa 40 mila tartarughe marine, delle centinaia di uova deposte, 
arrivano alla maturità sessuale (raggiunta intorno i 20-25 anni) solo 2 
esemplari! Questi esemplari di tartaruga marina devono fare i conti prima di 
tutto con la selezione naturale da parte dei predatori, e poi con 
l’inquinamento, la pesca e il traffico marittimo. Per non parlare poi delle 
nostre spiagge in continua evoluzione a causa dell’ impatto antropico; un pezzo 
di spiaggia dove ora sorge un lido, una pizzeria, una discoteca, prima potrebbe 
esser stato un luogo prescelto da una tartaruga marina per nidificare. Per cui 
cerchiamo di lasciare intatto ciò che Madre Natura ha creato in maniera così 
perfetta.
